giovedì 29 settembre 2011

La cucina della Daunia

La cucina della Daunia di Irma Rosa, Casa Editrice Mammaonline



“ . . .   Non posso pretendere che tutte voi che mi leggete sappiate cosa sia la Capitanata; con questo termine si indica, fin dai tempi antichi, la zona della provincia di Foggia detta Daunia, dagli antichissimi abitanti, i Dauni"
. . . 
Inizia così il libro di Irma Rosa, come un racconto dolce.
Un invitarci nella sua Terra, presentandocela con delicatezza, forza, amore.

" . . .  sono Irma . . .  una grande appassionata di cucina  . . . attorno a un tavolo, sotto un albero o in cucina, si stabilise un clima di cordialità e di amicizia anche tra sconosciuti”.
Irma ci prende per mano e ci presenta ad uno ad uno gli alimenti della sua cucina.
Mi soffermerò sul pane : “ il pane . . .  le enormi ruote dalla corteccia dura . . . 
Le ruote di pane ed è subito tornare bambina, quasi sentirne il profumo di quel pane con il pomodoro strofinato sopra e aggiustato con un filo d'olio e un pizzico di sale.
Ringrazio Irma per il graditissimo dono e per aver scritto questo libro.
Perchè non è vero che non amiamo , non vogliamo conservare le tradizioni, forse sono poche le Irma che ci insegnano ad amarle.
Vi lascio al piacere di scoprire i gusti, i profumi, della cunina della Daunia.
Io ho scelto, per voi, la ricetta del pancotto. Una ricetta, per me, piena d'affetto. Il piatto preferito di mio papà.

Il pancotto

E' questo il pasto più povero che si possa immaginare, ma viene preparato in un'infinità di variazioni, tante quante la fantasia e la natura offrono.
Ingredienti per 4 o 40 persone, basta aumentare le dosi e regolarsi sulle pentole. Una volta si faceva a fine giornata di lavoro, per riscaldarsi, sul paiolo del camino … non avrei mai immaginato di ottenere successo con i miei ospiti con il pancotto ma così è stato!

Di nuovo ingradienti: pane di 2 giorni, molto indicato quello di Monte S. Angelo o di Mattinata; verdure: cime di rape, finocchietto, rucola, bietole, cicorielle e patate. Puoi usare unao tutte queste verdure ed altre che troverai in campagna … o al mercato!
In una pentola capace metti le patate tagliate a fette con l'acqua fredda, fai bollire e a metà cottura aggiungi le erbe, sempre che siano tenere; cotte queste cala il pane tagliato a fette o tocchetti, in una padellina fai insaporire e dorare uno spicchio d'aglio con olio e un pezzo di peperoncino piccante. Non devi risparmiare ma neanche esagerare con l'olio, diciamo 100 g per mezzo chilo di pane e per il resto. Scola il tutto, versa nella spasetta e condisci con l'olio, se sfrigola il piatto è riuscito e farai un figurone con i tuoi ospiti.

Grazie Irma!!!


Maria Maddalena Corrado ©

domenica 25 settembre 2011

Maria do Rosário Pedreira



oh, se tu potessi ritornare,
ti mostrerei le sette lune che si vedono
dalla finestra della mia stanza.
E i sette soli, se ci volessi
passare una notte ancora.
Niente di ciò ti rivelai prima,
che erano segreti miei
e io, i segreti, li custodisco
finché diventa troppo tardi per raccontarli.

oh, se tu potessi ritornare, ti porterei a vedere il giardino,
dietro casa, dove c’è un nespolo che è solo mio
e alla cui ombra potremmo leggere d’estate, se l’estate venisse
e tu volessi passarla solo con me. e anche il lucernario,
sul tetto, senza un vetro da dove, a
volte, cadono le stelle; e tanto piccole che si perdono negli occhi
di chi si pone così, a guardarle, senza sapere da dove vengono –

dicono che sono gli angeli che le lanciano adagio per riscaldare
le notti. Forse ti mostrerei anche gli angeli se tu ritornassi.


Maria do Rosário Pedreira







Scrittrice portoghese, Maria do Rosario Pedreira è nata nel 1959 a Lisbona.
Il suo primo libro di poesieLa casa e l'odore dei libri, sei anni più tardi pubblica un nuovo libro di poesieIl Canto del Vento a Cypress, le cui meritano le critiche si confermano tra le fila dei nuovi poeti.
Ha pubblicato diverse opere di narrativa, poesia, letteratura e cronaca giovanile. Guardando nel genere di quest'ultimo la trasmissione dei valori umani e culturali.
Opere:
Alcuni uomini, due donne ed io.(1993)
La casa e l'odore dei libri. (1996)
Il vento in un angolo di Cypress. (2001)
No Name Dopo (2004)
Il Club delle chiavi (co-autore)21 volumi, 1989-1998
Detective Meraviglie ,19 volumi, 1997 ad oggi.
Il Paradise Island. ( 2000)
La Biblioteca del Nonno. ( 2005)

sabato 24 settembre 2011

il piccolo pensiero di una rana


Mi chiamo Elvira, forse lo sapete tutti.
Sono solo una piccola rana, una piccolissima rana blu! Con mille difetti e ... sicuramente qualche pregio!
Mi piace il Mondo, mi piace perchè è rotondo! 
Mi piace stringere la zampa a chi mi è vicino ma anche a chi mi è lontano. 
Mi piace ridere e sorridere... e mi piace, anche, che lo faccia tu! Saltellare e immaginare un sorriso.... sì mi piace!!!
Nella mia casina ci sarà sempre un posto in più, una seggiolina per tutti. Ho sempre creduto che l'unione è la forza più grande della natura, ed è così che voglio, cerco, spero ...
Io … ecco un difetto, non amo non pensare. Non mi piace mangiare tutti la stessa zuppa, voi mangereste i miei moschini?
Non mi piace cantare tutti la stessa canzone, vestire lo stesso colore e non mi piace avere un pensiero che non sia mio. Se ho qualcosa mi piace condividerla, se posso dare una zampa mi piace darla, non mi chiedo perchè o per come … 
Sicuramente sbaglierò mille volte ma … chi non lo fa? 
Ci sono volte che mi arrabbio così tanto … ma poi a cosa serve? A nulla, parola di ranocchia!!
E penso che ognuno di noi ha il suo sentiero da percorrere, il più delle volte non lo conosce ma lo segue .... anche le ranocchie lo fanno.
... e se stasera i pezzetti di satellite decideranno di cadere prooooooooooprio in testa a una piccola rana beh.......almeno vi ho scritto che VI voglio bene!!!

Se non puoi essere una via maestra, sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole, sii una stella.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
Martin Luther King


domenica 18 settembre 2011

Su e giù dal cielo


di Maria Giuliana Saletta
 Un libro di ... Cuore!

" Ma dove sono i bambini prima di nascere?"
"Suppongo siano sopra una nuvola nel cielo e poi.....scendono sulla terra dentro la pancia di una mamma."
....
" Ho capito adesso!!! Io ero su una nuvola, poi sono scesa nella pancia di quella donna, poi sono tornata sulla nuvola e sono scesa di nuovo qui, ma non nella tua pancia."
...
 Chantal è proprio buffa e le sue spiegazioni sono sempre geniali.

Ho scelto queste righe per presentarlo perchè ...
perchè sono così dolci , così ... belle!!!
Grazie Giuli!!!


Per informazioni
inviare e mail a 
novara@anfaa.it


Maria Giuliana Saletta scrive libri per bambini, 
un giorno vincerà un premio grandissimo 
;-)
 nell'attesa ha vinto già moltissimo :
la sua bella famiglia!!!
Volete conoscere meglio Giuli?
beh... vi consiglio di chiedere tutto a Echino ...
lui sa cose che neppure immaginiamo

http://echinogiornalebambino.blogspot.com/


Maria Maddalena Corrado ©