giovedì 27 dicembre 2018

la leggenda del vischio

C’era una volta un vecchio mercante che viveva da solo in un paese sperduto tra i monti. Non aveva né famiglia né amici, viveva esclusivamente per accumulare denaro e ricchezze. Gli affari erano l’unica cosa cui teneva ed era talmente avaro da perdere il sonno nel timore di essere derubato. Di notte spesso si alzava e andava a contare il denaro che teneva nascosto in una cassapanca.
Per quest’uomo contava solo il guadagno e non si faceva scrupolo di agire in modo disonesto, approfittandosi dell’ingenuità delle persone.
Non voleva conoscere quelli con i quali faceva affari, non si interessava delle loro storie e dei loro problemi, per questo nessuno gli voleva bene.

Una notte di dicembre, quando ormai Natale era vicino, il vecchio mercante, non riuscendo a dormire, decise di uscire a fare una passeggiata.
Nelle strade sentì un allegro vociare, risate, urla gioiose di bambini e canti.
La cosa non era affatto usuale nel suo paese e ancor di più si incuriosì non avendo ancora incontrato nessuno, nonostante voci e rumori sembrassero molto vicini.
A un certo punto udì qualcuno che pronunciava il suo nome, chiedeva aiuto e lo chiamava fratello. 
Ma quell’uomo non aveva fratelli o sorelle e si stupì.
Per tutta la notte ascoltò le voci che raccontavano storie tristi e allegre, vicende familiari e d’amore. Venne a sapere che alcuni vicini erano molto poveri e che sfamavano a fatica i figli, che altre persone soffrivano la solitudine oppure che non avevano mai dimenticato un amore di gioventù. 
Pentito per non aver mai capito che cosa si nascondesse dietro alle persone che vedeva tutti i giorni, l’uomo cominciò a piangere.
Pianse così tanto che le sue lacrime si sparsero sul cespuglio al quale si era appoggiato.
Al mattino le lacrime non sparirono ma continuarono a splendere come perle.
Era nato il vischio.

domenica 23 dicembre 2018

Un calendario dell'Avvento, un'immagine, una frase, un buon proposito al giorno; per ogni giorno, oltre il Natale


Ho sempre pensato al Natale come ad un bel momento.
Un momento gentile, caritatevole, piacevole e dedicato al perdono.
L'unico momento che conosco, nel lungo anno, in cui gli uomini e le donne
sembrano aprire consensualmente e liberamente i loro cuori, solitamente chiusi.

Charles Dickens



martedì 18 dicembre 2018

Anche le ranocchie scrivono letterine di Natale


Carissimo Babbo Natale
sono certa che anche quest'anno avrai aspettato invano quella lettera che nessuno di noi sa scrivere.
Avrai aperto mille e mille lettere ma "quella" non c'era.
Non so come la immagini tu, ma so come vorrei vederla io.
Un piccolo foglio di carta,
macchiato, unto, bisunto.
Con mille macchie di cioccolato,
di focaccia,
di marmellata.
 Un piccolo foglio di carta che profuma di pane.
Quale colore dovrebbe avere?
Tutti e nessuno.
Tutti i colori dei bambini
e
 con l'unico colore che dovrebbe unirci,
il rosso.
Sì, rosso.
 quel rosso che usano i bambini per colorare i cuori,
quei grandissimi cuori che regalano alla loro mamma,
che sembrano storti agli occhi di chi non sa vedere.
Ma non sono storti,
sono pieni
e
strapieni di amore.
Così pieni che tutto dentro non ci sta,
ecco perché sembrano storti,
perché traboccano
di Cuore.
Cosa ci dovrebbe essere scritto?
 Nulla,
solo sorrisi e baci.
Mille sorrisi
timidi,
allegri
e
anche di quelli buffi
che hanno i bambini quando perdono i denti.
E tu la riconosceresti subito,
resteresti a guardarla,
ad annusarla,
ad accarezzarla,
 e con la vista annebbiata dalla gioia
cercheresti quelle due righe:
Grazie Babbo Natale
con immenso affetto,
L'Amore.

❤ Ti Voglio Bene ❤
 Elvira



Un calendario dell'Avvento, un'immagine, una frase, un buon proposito al giorno; per ogni giorno, oltre il Natale

E se invece venisse per davvero?
Se la preghiera, la letterina, il desiderio 
espresso così, più che altro per gioco
venisse preso sul serio?
Se il regno della favola e del mistero
si avverasse?

Dino Buzzati




domenica 16 dicembre 2018

venerdì 14 dicembre 2018

Un calendario dell'Avvento, un'immagine, una frase, un buon proposito al giorno; per ogni giorno, oltre il Natale

Quest'anno Natale
mi ha fatto un bel dono,
un dono speciale.
Mi ha dato allegria,
canzoni cantate
in gran compagnia.
Mi ha dato pensieri,
parole e sorrisi
di amici sinceri.
Dei vecchi regali
non voglio più niente:
ad ogni Natale
io voglio la gente.

Roberto Piumini




giovedì 13 dicembre 2018

Un calendario dell'Avvento, un'immagine, una frase, un buon proposito al giorno; per ogni giorno, oltre il Natale

Caro Gesù
dà la salute a mamma e papà
un pò di soldi ai poverelli,
porta la pace a tutta la terra,
una casetta a chi non ce l'ha
e ai cattivi un pò di bontà.
E se per me niente ci resta
sarà lo stesso una bella festa.

Mario Lodi


mercoledì 12 dicembre 2018

Un calendario dell'Avvento, un'immagine, una frase, un buon proposito al giorno; per ogni giorno, oltre il Natale


Fatti un regalo per Natale:
perdona qualcuno che ti ha fatto del male.
Libera il tuo cuore
da questo peso
e lascia che ritorni a sorridere.

Antonio Curnetta



martedì 11 dicembre 2018

Un calendario dell'Avvento, un'immagine, una frase, un buon proposito al giorno; per ogni giorno, oltre il Natale


Il Natale si avvicina
se lo cerchi è già in cucina,
sul divano, nel tuo letto
e anche dentro l'armadietto.
Il Natale si avvicina,
è in soffitta ed in cantina
e portando dolci suoni
rende tutti i bimbi buoni.

A. Silvestri



lunedì 10 dicembre 2018

venerdì 7 dicembre 2018

mercoledì 5 dicembre 2018

Un calendario dell'Avvento, un'immagine, una frase, un buon proposito al giorno; per ogni giorno, oltre il Natale

Stanotte arriva San Nicola.
sulla fronte poserà un bacio  
tutti i bimbi buoni.

Senza trombe e campanelli
metterà nelle scarpine, 
stivaletti e pantofoline 
dolci buoni. 

Mele rosse e mele gialle. 
Pasticcini e caramelle.

Non ha slitta
e non ha renne
i suoi doni sono stelle.





Un calendario dell'Avvento, un'immagine, una frase, un buon proposito al giorno; per ogni giorno, oltre il Natale

Tutto vostro è il Natale,
o bambini tanto cari,
custoditelo nel cuore
perché insegna solo amore.

(tratta da "Un mondo di scoperte")




martedì 4 dicembre 2018

Un calendario dell'Avvento, un'immagine, una frase, un buon proposito al giorno; per ogni giorno, oltre il Natale

Col bianco tuo candor, neve
sai dar la gioia ad ogni cuor.
E' Natale ancora, la grande festa
che sa tutti conquistar.

Un canto vien dal ciel lento, 
e con la neve dona a noi,
un Natale peino d'amor,
un Natale di felicità.

domenica 2 dicembre 2018

Un calendario dell'Avvento, un'immagine, una frase, un buon proposito al giorno; per ogni giorno, oltre il Natale

Alcuni suggerimenti per un regalo di Natale.
Al tuo nemico, perdono.
Al tuo avversario, tolleranza.
A un amico, il tuo cuore.
A un cliente, il servizio.
A tutti, la carità.
A ogni bambino, un buon esempio.
A te stesso, rispetto.
Oren Arnold

sabato 1 dicembre 2018

Un calendario dell'Avvento, un'immagine, una frase, un buon proposito al giorno; per ogni giorno, oltre il Natale

Se io potrò impedire
a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano.

SE allevierò il dolore di una vita
o guarirò una pena
o aiuterò un passerotto caduto
a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano.

Emily Dickinson



venerdì 23 novembre 2018

Non lasciamoci demoralizzare dai ladri di sogni: loro non ne hanno e così cercano di rubare i nostri. Roberto Rizzato


Ci sono giorni che mi è difficile "sognare",
la verità è che non è la difficoltà ad ostacolarmi
ma la paura .

La paura arriva silenziosa e ingannevole.
La paura è così grigia, nera, 
non ha altri colori, non ne conosce altri.
E ha paura dei sogni.
Tanta.

Nel sognare c'è un intero Universo.
Volontà
Coraggio
Pensiero
Azione
Passione
Fantasia
Amore
sette colori
 mille e più sfumature.

In quei giorni cerco un colore
un giallo, un rosso, un blu
un colore,
un faro
che mi indichi la via per sognare.

Per farlo e continuare a farlo.
Ancora, ancora e sempre.


Solo sognando e restando fedeli ai sogni
riusciremo a essere migliori
e
se noi saremo migliori
sarà migliore il mondo.

Luis Sepùlveda



venerdì 16 novembre 2018

Accendere una lampada e sparire Questo fanno i poeti. Emily Dickinson.


Mi dicono che le poesie non le legge più nessuno.
Che sono fuori moda,
vecchie, quasi,  arcaiche.
Io rispondo 
"non importa, in fondo, chi scrive poesie
non sa che sta scrivendo una poesia.
Quello che sa è che aveva parole dentro 
e che volevano uscire".
Poeti

Sulla pelle
immergendo la penna nel cuore.

Sfiorando delicatamente il dolore,
la gioia.

Offrire parole alle note silenziose di un'emozione.

Timidamente, coraggiosamente
lasciarsi
tra gli spazi vuoti.

Restarci.
Sospesi al filo invisibile dell'anima.

Maria Maddalena Corrado


martedì 13 novembre 2018

“Continua a piantare i tuoi semi, perché non saprai mai quali cresceranno - forse lo faranno tutti.” Einstein


Abbiamo tutti piccoli semi da seminare,
li portiamo nel cuore
nella testa
in tasca.

Io li immagino colorati,
piccoli semi dai mille colori.

Ogni colore un sogno
un'emozione
un desiderio.

I miei sogni sono blu
mi piace lasciarli volare nel vento
liberi di andare dove vogliono
oppure
adagiarli piano nella terra
e
 con il fiato sospeso
aspettare che germoglino.

Buona Felicità a tutti 

venerdì 26 ottobre 2018

per prolungarsi nell'Universo, con l'Universo.

Se non dai nulla, non lasci nulla.
Dare è come prolungare se stessi
nel tempo e nello spazio.

Eduard Leon Word


Una bellissima immagine di
che a me fa pensare alla gioia di dare.
Dare colori
parole
affetto
amicizia
amore. 
Un dare sincero,
per prolungarsi nell'Universo,
con l'Universo.

Buona Felicità










lunedì 24 settembre 2018

“Non importa quello che stai guardando, ma quello che riesci a vedere.” Henry David Thoreau.

Mi sento spesso dire :
tu sei forte
tu sei in gamba
tu sei tosta
tu sei decisa
tu sei . . .  tu sei . . . tu sei . . . 
Da giovane ci credevo. Anzi, queste frasi, mi spronavano ad esserlo "per forza".
Dovevo essere forte
dovevo essere in gamba
dovevo essere tosta
dovevo essere decisa
dovevo . . . dovevo . . .  dovevo . . . 
Poi ho capito che :
non sono forte
non sono in gamba
non sono tosta
non sono decisa.
Ma quella figura, inesatta di me, è restata.
Se invece di affermare mi chiedessero, forse, scoprirebbero qualcosa che li deluderebbe o, forse, sarei vista con occhi più "limpidi".

Sei forte?
No, non lo sono. Non lo sono mai stata. Anche il mio corpo te lo dice, a volte urla. Basterebbe guardarmi per capirlo. 
No, non sono forte, sono resistente. Resisto, spingo avanti i miei piedi con tutta la mia volontà, a volte strisciandoli.

Sei in gamba?
No, non lo sono. Non so neppure cosa voglia dire "essere in gamba". Se significa capace, allora la domanda non è chiara, è inesatta, incompleta. Capace a fare cosa?

Sei tosta?
No, non sono tosta. E non mi piacerebbe esserlo. Sono tenace, a volte cocciuta. 
Una tosta, una dura, che procede impavida, ferma, quasi cieca a ciò che la circonda. 
No, io avanzo a piccolissimi passi e, spesso, non vorrei fare rumore. 

Sei decisa? No, non sono neppure questo. Sono impulsiva, ma è diverso dall'essere decisa. Sono piena di "ma", di "se", di paure e domande.

Dietro tante "affermazioni" c'è sempre una persona diversa da quella che guardiamo.


Guardare
stare in guardia.
(dal francone wardõn)

Vedere
vedere con gli occhi.
(dal latino vidère)

Buona Felicità









lunedì 10 settembre 2018

Un titolo in vetrina è solo un titolo ...


Ripartire,
sono stata troppo tempo in silenzio a ricercarmi.
Riparto con quello che mi è rimasto. 
Le mie parole.

Grazie a chi vorrà leggermi, grazie a chi vorrà donarmi una frase, un pensiero.
Perché
le vostre parole sono più preziose delle mie.

"Un titolo in vetrina è solo un titolo. 
Una frase
 sotto a quel titolo 
lo renderà uno o nessuno."

Dove si incontrano le parole
le mie e le vostre
qui . . .
Elvira la rana
Kumi

Grazie
Buona Felicità 

giovedì 6 settembre 2018

... attimi ♥


chiacchierando...

"Quando mi sposo voglio arrivare su una mongolfiera e ho ideato una torta bellissima!"
Danilo, mi guarda, ascolta 
e poi mi dice:
"Nonna, puoi fare una bella festa per la tua torta e sulla mongolfiera posso venire io con te."

Più semplice di così!!!

domenica 22 luglio 2018

Non importa quanto lontano possa andare lo spirito, non andrà mai più lontano del cuore. Confucio

Non importa quanto lontano possa andare lo spirito, non andrà mai più lontano del cuore.
Verissimo
non sarà mai troppo lontano.
Sentirai comunque il suo battito. 
 Qualcuno dei miei "battiti" li ho messi qui.
Per chi volesse ascolterli.
In vendita su amazon,
formato e book

https://www.amazon.it/s/ref=nb_sb_noss?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&url=search-alias%3Dstripbooks&field-keywords=maria+maddalena+corrado&rh=n%3A411663031%2Ck%3Amaria+maddalena+corrado

 La pelle è la carta, l'inchiostro è l'anima.
Premio di Poesia e Narrativa "Cinque Terre-Golfo dei Poeti"
Premio della Giuria; sezione: libro edito di poesie, anno 2015.
Una raccolta di parole, pensieri, emozioni, suoni.

Nel cestino di Cappuccetto Rosso.
Le storie non scritte, quelle che si raccontano al momento,
dove tutto può accadere.
Dove si può andare avanti o tornare indietro a raccogliere il sassolino bianco che era cascato dalla tasca.
Dove ci si può fermare a "polemizzare" sul numero di scarpa di Cenerentola, oppure chiedersi:
Ma quante uova al giorno faceva la gallina dalle uova d'oro?
O cercare di capire perché mai i sette nani lavoravano tutto il giorno in miniera a cercar diamanti
se poi non se ne facevano un bel niente?
Una di quelle sere la domanda fu:
Ma cosa c'era nel cestino di Cappuccetto Rosso?

Elvira la rana
(disponible en italiano y español)
Questa è la storia di Elvira, una piccola rana nlu.
E' una fiaba per bambini con tutti gli insegnamenti canonici per bambini.
Ma a leggerli bene . . .

Grazie, per informazioni contattatemi 😊
mail  mariamaddalena62@virgilio.it




mercoledì 18 luglio 2018

♥ L'allegria è fuori, la felicità è dentro. ♥



E come direbbe Elvira:
Cra cra Universo 😊
Parole
quanto mi piacciono le parole 😊
Certissimissimamente  ve ne sarete già accorti 😃
Mi piace giocare con loro, mi piace colorarle, mi piace osservarle.
Oggi osservavo Allegria e Felicità,
bellissime entrambe.
Sembrano uguali ma non lo sono.
Una ride un attimo, 
un'ora, un giorno intero, settimane, mesi, anni....
L'altra sorride sempre.
Sempre e comunque.
♥ L'allegria è fuori, la felicità è dentro. 
 Elvira la rana

Illustrazione di Francesca Quatraro